Parliamo di cura dei capelli, e di prodotti per capelli ovviamente.
Individuare uno shampoo adatto al nostro tipo di capello è senz’altro la prima cosa da fare, acquistarne uno senza tensioattivi aggressivi, parabeni, siliconi, ecco, questa è una scelta fondamentale.
Spesso si pensa di avere necessità di uno shampoo specifico per la forfora, o uno shampoo supernutriente per i capelli troppo secchi e sfibrati …. e invece il problema è risolvibile utilizzando prodotti che non contengono sostanze aggressive per la cute e i capelli.
Di nuovo quindi …. grande attenzione da porre al prodotto scelto.
Vorrei però parlarvi un Amicosmetico un po’ particolare, che non nasce come cosmetico ma come alimento: l’aceto di mele.
Nelle più antiche credenze popolari era diffusissimo l’uso dell’aceto (di vino) per disinfettare, sgrassare e lucidare i capelli.
L’aceto di mele contiene infatti una grande quantità di vitamine, ha proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti. Tutto ciò fa sì che sia eccellente per ridare vita ai nostri capelli quando li vediamo secchi e senza lucentezza, quando le tinte li hanno rovinati o quando l’uso del phon li rende spenti e senza vita
L’acidità dell’aceto (pH circa 5) è infatti molto simile a quella naturale dei capelli e della cute, quindi si rivela un ottimo balsamo. Oltretutto questo prodotto completamente naturale, svolge realmente anche una efficace azione antibatterica, antimicotica e ci permette di trattare problemi riguardanti la salute del nostro cuoio capelluto, come la forfora e la desquamazione.
Come utilizzare però l’aceto di mele e con quali altri elementi miscelarlo?
Va sottolineato che è bene diluire l’aceto di mele con acqua (possibilmente distillata) in queste proporzioni: 2 parti di aceto e 1 di acqua.
Possiamo poi aggiungere alla nostro aceto diluito, diversi principi attivi a seconda dell’uso che vogliamo farne:
Aceto rinforzante contro la caduta dei capelli: aggiungiamo alla miscela di aceto e acqua (circa 500 ml) 10-15 gocce di olio essenziale di rosmarino e 10-15 gocce di olio essenziale di menta
Aceto per capelli con forfora e prurito: aggiungiamo alla miscela di aceto e acqua (circa 500 ml) 20-25 gocce di olio essenziale di Tea Tree (antibatterico e balsamico per la cute e i capelli)
Aceto per capelli trattati e opachi: aggiungiamo alla miscela di aceto e acqua (circa 500 ml) 1 cucchiaio di semi di lino possibilmente sminuzzati e lasciamo riposare questa miscela per circa 10 giorni in modo che l’aceto possa estrarre i principi attivi del lino.
Aceto per capelli grassi: aggiungiamo alla miscela di aceto e acqua (circa 500 ml) 1 cucchiaio di foglie di ortica essiccate e frantumate e lasciamo riposare questa miscela per circa 10 giorni in modo che l’aceto possa estrarre i principi attivi dell’ortica.
Logicamente possiamo utilizzare la miscela di aceto di mele e acqua anche così com’è, magari profumandola delicatamente con qualche goccia di olio essenziale di lavanda, o arancio dolce.
Quando utilizzare il nostro Aceto per capelli?
L’uso ottimale è come ultimo risciacquo dopo lo shampoo al posto dell’acqua. L’aceto è in fatti in grado di togliere dai nostri capelli i residui di shampoo, e anche il calcare naturalmente contenuto nell’acqua corrente, svolgendo la funzione ammorbidente del balsamo.
Se diluiamo l’aceto un po’ di più, ad esempio 1 parte di aceto di mele e 1 parte di acqua, possiamo tranquillamente utilizzarlo come tonico per il viso, per una delicata pulizia, facendo attenzione ovviamente ad evitare il contorno occhi.
Più Amicosmetico di così!!!!
Bibliografia:
Il fai da te della cosmesi naturale di Maria De Luca
Fare i Cosmetici naturali è facile di Cyrille Saura Zellweger